26/12/14 XXIV corsa della solidarietà
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XXIV^ marcia del volontariato

Nel giorno di Santo stefano,festività cristiana celebrata dalla Chiesa cattolica e da nessuna Chiesa protestante, mentre la Chiesa ortodossa lo celebra il 10 dicembre,Santo Stefano protomartire, ovvero il primo martire del cristianesimo secondo il Nuovo Testamento. Intorno all'anno 36 d.C. fu accusato di blasfemia dal sinedrio e condannato alla lapidazione, noi reduci dal fermo per la festività del Santo Natale ci portiamo in quel di Massaciuccoli per la corsa non competitiva del calendario Lucchese, tre province e Pisano.

XXI^ Marcia del volontariato by Claudio landucci
TANTI PANETTONI DA SMALTIRE by Daniele Fedi

Le Foto by Claudio landucci

XXI^ Marcia del volontariato

XXIV^ marcia del volontariato

Nel giorno dedicato a Santo Stefano (primo martire Cristiano), noi reduci dal fermo per la festività del Santo Natale ci portiamo in quel di Massaciuccoli per la corsa non competitiva del calendario Lucchese, tre province e Pisano.

Di questa corsa ho una sola certezza, arriveremo tardi ( Massaciuccoli per chi scende dal Quiesa non ha indicazioni stradali e nessun cartello ci indica la direzione del ritrovo corsa) e conseguentemente partiremo molto tardi, oltre a non trovare indicazioni, trovare un buco in uno dei parcheggi messi a nostra disposizione è veramte impossibile, non bastasse ciò il parcheggiare le macchine in maniera totalmente alla disordinata e senza lasciare vie di fuga ci fà ulteriormente rallentare nel nostro giungere alla meta, finalmente dopo indicibili acrobazie troviamo un pertugio dove lasciare l' auto e possiamo incamminarci verso la zona ritrovo.

Stamani stante l'ora tarda la desolazione regna sovrana, fatti i cartellini partiamo che sono le ore nove decidendo sempre per la distanza più lunga che ci viene offerta, in questo caso la 16 Km, il percorso che all' inizio ci fa costeggiare (da lontano) l' oasi del Massaciuccoli poi ci indirizza sulla montagna circostante (collina se si pensa che l' altezza massima raggiunta è inferiore ai 200 metri) da cui si può vedere tutto il lago di massaciuccoli, una volta che si scollina dopo alcuni km di pianura ci rituffiamo sulla salita del Balbano, meta di molti appassionati di ciclismo,qui solitamente troviamo un poco di america con un abitante che ci regalava una stenderia di gonfiabili personaggi Natalizi ma che oggi sono distesi come soldati morti dopo una battaglia, una parte di questi però vive all' interno del giardino della sua abitazione.

Al culmine di questa salita siamo tornati verso Massaciuccoli e una volta iniziata la discesa il lago si rimostra ancora a noi in tutta la sua ampiezza siamo quasi giunti all' arrivo, non prima di un ennesima salitella che ci fa attraversare parte della zona archeologica di questo paese, di cui se non volutamente deviando dal percorso si riuscirà a vedere qualcosa, discesa su scalinata ciottolosa rientro sulla strada asfaltata e rientro da dove siamo partiti, ritiro del pacco presenza, per l' occasione anche prodotto per celiaci della ditta Picchiotti, un sorso di tè al ristoro e ritorno alla magione.

La cosa estremamente positiva di questa passeggiata ludico motoria è che il ricavato verrà totalmente devoluto in beneficenza al "Centro di Ascolto di Piano del Quercione e all' associazione Cinque Spighe Stiava.