05/07/14 Corri insieme nelle Cerbaie
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Nelle Cerbaie è sempre Festa quando passiamo Noi con le nostre corse.

Quasi 10k di bosco, frutta e dolcetti, anche se ogni tanto s'incontrano persone dall'aspetto nero e truce...

Staffoli: Cuore di Cerbaie by Loris Neri
Cerbaie.....e ti senti meglio by Daniele Fedi

Staffoli: Cuore di Cerbaie

E' iniziato il Tour de France, per me continua il Tour de Force podistico.

Intendiamoci niente di eclatante, non sono come il Toschi, o l'Onorato, intenti a macinare migliaia di chilometri in 3/4 mesi, ma diciamo che cerco di fare la mia parte,lasciando un piccolo segno sopra i bei sentieri toscani.

Dopo la corsa delle zanzare a Badia Pozzeveri, mi ritrovo ancora a pochi passi da casa.

La città di Staffoli mi accoglie sempre a braccia aperte, e sia che ci venga da solo, o sia che mi ritrovo con una corsa organizzata, avrò sempre da divertirmi, correndo tra boschi e stradine sterrate.

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Si parte dalla palestra, e mai come stavolta mi devo intrufolare nella mischia per iscrivermi.

Ah, quanto mi manca una partenza ritardata.

Cosa che rimpiango pure durante i primi 500 metri, mentre la gente cammina fianco a fianco, pure con file di 6.

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Percorso rinnovato, che mi permette di entrare nel bosco quasi subito, nonostante il sole batta dalla parte sbagliata, riscaldando ancora troppo.

Mai contento, o forse sfortunato. L'ombra rimane spesso sull'altro lato.

E' come un vento che tira sempre in faccia, e non arriva mai alle spalle per aiutarti.

Proseguo tra i podisti rientrando su di un tracciato che mi ricorda molto la corsa del Galleno.

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Al primo ristoro, bevo e mangio un'albicocca.

Ho superato sorridendo e fotografando alcune conoscenze. Continuerò a farlo per molte volte ancora.

Come podista m'impegnerò a correre finchè ce la farò, come fotografo cerco di fare del mio meglio.

A chi mi sorride, mi saluta e magari legge con piacere i miei scritti, una foto non posso certo negarla.

Se poi ha pure un bel paio di gambe, un "Mi Piace" su Facebook sarà assicurato.

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Bosco, alberi e profumi. L'immancabile stagno con le ninfee e le rane che gracidano.

Gambe che si muovono, mi sorpassano furtive mentre sono fermo a fotografare.

Le rincorro, mi avvicino, riesco poi a superarle.

Magari durante una salitella, che qua, come le farnie, non mancano mai.

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C'è la Strada Vicinale delle Sette Querce, c'è la Via Francigena dispersa nella miriade di sentieri, ci sono buche talmente profonde che neanche Carioli trova nei percorsi di motocross.

C'è il ristoro di Marcello, con i suoi dolci prelibati.

Ci trovo pure una losca figura. Un po' podista, un po' pittore.

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Mancano, quanto due figurine per completare l'album Panini, il Parco Robinson, e la Riserva Biogenetica di Montefalcone.

Ma per fare tutto, bisognerebbe prolungare le corse Cerbaie di 30k.

Alla faccia delle nuove disposizioni mediche.

Mi accontento, godendo di questa ennesima scampagnata dentro questo Paradiso che mi ritrovo a metri da casa.

Termino questa Signora Corsa di 9,580k in 1h02.34 media 6.32 m/km

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Mi fermo a chiaccherare col Fedi e con Onorato. A mangiucchiare frutta, a fotografare chi sta arrivando.

Vado alla macchina e decido di andarmene a fare due passi.

Voglio rivedere Porto alle Lenze e la Valle della Pianora.

Mi ritrovo così a camminare nella bella stradina, sul polveroso sterrato, e sull'intrigata Strada Vicinale che mi riporta sulla Provinciale.

Un'oretta di passeggiata in attesa del domani.

Loris Neri - Podistica Galleno