22/01/17 tra le colline Empolesi

Terminato il turno di lavoro, giusto il tempo di rilassarmi sul divano e si parte direzione Empoli per partecipare alla edizione della "Tra le colline Empolesi.

E' una mattinata dal tipico colore invernale quella che ci accoglie, temperatura sugli zero gradi, un cielo leggermente velato, qualche folata di vento ed un sole che stenta a farsi vedere e sentire, questo non ha comunque scoraggiato circa cinquecento tra atleti, podisti e passeggiatori.

Tra le colline Empolesi by Claudio Landucci

Tra le colline Empolesi

Terminato il turno di lavoro, giusto il tempo di rilassarmi sul divano e si parte direzione Empoli per partecipare alla edizione della "Tra le colline Empolesi.

E' una mattinata dal tipico colore invernale quella che ci accoglie, temperatura sugli zero gradi, un cielo leggermente velato, qualche folata di vento ed un sole che stenta a farsi vedere e sentire, questo non ha comunque scoraggiato circa cinquecento tra atleti, podisti e passeggiatori.

Il luogo di ritrovo, iscrizioni, premiazioni e spogliatoio è presso il locale circolo del P.D.l a punzonatura poco oltre, la partenza e arrivo sono innanzi il circolo stesso, lo speaker della manifestazione è Graziano Poli, a presiedere sulla correttezza della gara sono i giudici UISP, il servizio fotografico a cura della onlus regalami un sorriso di Piero Giacomelli.

La partenza è fissata per le ore nove, stamani che arriviamo presto, verso le ore otto troviamo comunque una gran ressa nella sala adibita poli valentemente a tutto e di più, difficile trovare un pertugio dove posizionare lo zaino e cambiarsi, per fortuna alla sala vi è un attigua saletta dove poterci cambiare, poi un interminabile fila davanti i bagni che si protrarrà fin quasi l'orario di partenza, giusto il tempo di poterci portare alla punzonatura, per cui niente riscaldamento e soprattutto niente possibilità di avere un idea di come vestirci per affrontare questa gara.

Terminata la punzonatura veniamo accompagnati sotto l' arco della partenza, il conto alla rovescia, tre, due, uno, via lo scatto in avanti degli atleti e lo sparo del giudice starter,che strano mi dico tutte le volte, sono nei pressi della linea di partenza e una frazione dopo il via mi avvedo che la maggior parte degli atleti è già lontana all' orizzonte, i primi addirittura non si vedono più, comunque sia tra uno spintone e l' altro anche io riesco a partire per questa nuova avventura.

I primi quattro km sono in pianura, poi incontriamo la prima salita, corta ma tosta di quattro cento metri circa seguita da un leggero falsopiano di seicento metri ed una discesa di un km.

Terminata questa discesa torniamo nuovamente a salire per mille e ottocento metri con tratti anche duri e altri in cui poter tirare il fiato, questi sono i punti in cui mi fermo per fare qualche foto e spezzoni di video suscitando l' ilarità di taluni e qualche commentino sarcastico di altri, evidentemente non sono così conosciuto come pensavo, ma passiamo oltre terminata l' ultima salita torniamo a scendere per trecento metri cui seguono altrettanti di pianura, poi l' ultima asperità del percorso di poche centinaia di metri e una lunga veloce discesa di duemila cinquecento metri che ci condurrà agli ultimi due Km pianeggianti fin sotto l' arco di arrivo.

A conti fatti, considerato lo stato di non forma e le vicissitudini della vita mi devo contentare di avere portato a termine l' ennesima gara, ovviamente senza essere rientrato tra gli omaggiati ma gratificato comunque dalla mia perseveranza e amore per la corsa, la classifica dirà che il primo a tagliare il traguardo tra gli assoluti è stato Ricci Stefano ( Atletica Vinci) seguito nell' ordine da Lanzarotti Andrea ( Castelnuovo Magra ) e Bianchi Filippo ( Il ponte di Scandicci), tra i veterani si aggiudica la vittoria Antonini Siriano ( atletica Signa ), secondo Simi Riccardo ( Alpi Apuane ) terzo Melani Alessio ( atletica Prato ), tra le donne primo gradino del podio per Cavallini Denise ( Lammari ) seguita dal atleta di casa Mantelli Martina ( toscana atletica Empoli nissan ) e Dore Barbara ( atletica Signa ), quarto posto per Lazzini Paola ( Alpi Apuane ), quinta Del becchi Stefania ( Atletica Vinci ) tra le donne veterane ritorno vincente alle corse di una grande Ilaria Bianchi ( Cell Food ), che ha la meglio su un altra forte atleta Pignanelli Paola ( Silvano fedi ) e Grunwald Eva ( Luivan Settignano ).

Devo dire che è stata una bella gara, ben strutturata nel suo percorso, quasi interamente fuori dal traffico veicolare se si eccettua l' ultimo Km al ritorno dove insofferenti automobilisti davano il meglio di se strombazzando impazienti per essere in una coda di qualche decina di metri, ottimo anche l' ausilio degli addetti alla sicurezza sul percorso, meno buono avere introdotto un unico ristoro quasi a metà percorso.