27/11/16 26° Trofeo della Contea delle

Se ieri ho riposato ( neanche tanto avendo corso per cambiare continuamente postazione fotografica ), oggi mi dedico alla competizione,solo nel senso che mi iscrivo come competitivo pur sapendo di non meritare tale appellativo, comunque sia, prendo parte al 26° Trofeo della Contea delle Cerbaie.....

26° Trofeo della Contea delle Cerbaie by Claudio Landucci

26° Trofeo della Contea delle Cerbaie

Se ieri ho riposato ( neanche tanto avendo corso per cambiare continuamente postazione fotografica ), oggi mi dedico alla competizione,solo nel senso che mi iscrivo come competitivo pur sapendo di non meritare tale appellativo, comunque sia, prendo parte al 26° Trofeo della Contea delle Cerbaie, gara di 14 Km su un percorso sali scendi, meglio dire mangia e bevi, il ritrovo è presso il locale circolo arci e non potrebbe essere altrimenti, ben servito da un ampio parcheggio, gli atleti presenti saranno circa trecento (?), pochi i non competitivi, comunque sia una buona presenza considerato che in quel di Firenze si corre la gara regina, la maratona.

La partenza è fissata per le ore nove ed avviene puntualmente, il percorso si compone di 2 giri, non proprio uguali. Oggi rientra alle corse dopo alcuni mesi di assenza una bandiera delle Alpi Apuane Jilali Jamali e questo getta già un ipoteca su chi sarà il vincitore della gara, al debutto anche un neo acquisto del mio sodalizio sportivo Mattei Marco, immancabile poi la presenza di Gianni Roberto, stacanovista delle gare ( sono in buona compagnia).

La mattinata si apre all' insegna della nebbia anche se poi col trascorrere del tempo si va diradando, permane però quella cappa di umidità che ti rende lezzo come se stesse piovendo questo anche se in minima parte influisce sulla condizione mia atletica ( qui sparo una cavolata), essendo solo dieci i premiati della mia categoria guardandomi intorno so già che non rientrerò, quindi gioco forza decido di fare gara con la mia consorte, almeno sarò in compagnia.

La gara come sovente prende il via col classico colpo di pistola senza alcun preavviso e si assiste subito ad un fuggi fuggi in avanti, dopo poche centinaia di metri sei già sopravanzato da un buon terzo dei presenti,il primo ristoro lo saltiamo, un solo addetto e non riesce a stare dietro agli atleti, neanche un bicchiere pronto lo saluto dicendo che sarei comunque ripassato, il secondo ristoro è posizionato nei pressi dell' arrivo, poco fruibile ma qui mi disseto, il terzo è quello saltato al primo passaggio e stavolta almeno tre bicchieri pronti ci sono.

Non sembra neanche di essere ad una gara, siamo talmente in solitaria che appena mi raggiunge uno che conosco ci scambio due impressioni, ma poi questi se ne vanno e l' unica compagnia rimane la campagna tutta intorno, finalmente tagliamo il traguardo e se davanti c' era il vuoto anche dietro non si scherza, giriamo per un minimo defaticamento per verificare se siamo arrivati con la croce rossa, ma in gara vi sono ancora parecchi atleti, questo per quanto è possibile mi rincuora.

Non rimane che attendere le premiazioni, primo degli assoluti come da pronostico Jilali Jamali, sul gradino più alto del podio anche katy ferroni seguita da Donati Lucia, gara piacevole, nessuna possibilità di errare, buone le premiazioni, con la banana nel cesto della frutta che riscuoteva un gran successo di ilarità (come ilare è stato anche il cartello affisso al bar del circolo che recitava "Trattoria la RIPA qui si mangia si beve e si pipa...è necessaria la prenotazione.)

Se una nota negativa vi è stata è la ricomparsa dei soliti vandali che hanno approfittato dell' assenza dei podisti per aprire alcune automobili, cosa che fin ora qui non si era mai verificata.