16/10/16 5 Frantoi

39° Trofeo 5 Frantoi - 9° Memorial Risaliti Gianfranco Circolo Sport MCL Valenzatico

39° trofeo 5 frantoi by Claudio Landucci

39° trofeo 5 frantoi

Poche ore sono passate dalla gara precedente ed ecco che oggi ci rituffiamo nell' agone di una nuova corsa, per l' occasione siamo a Valenzatico, Quarrata per la sua longeva gara di oltre 15 km, anche quest' oggi il tempo è fin troppo clemente, nebbia a parte il sole risplende nel cielo e la temperatura da prima alquanto frizzantina lascia lo spazio ad una molto gradevole, ideale per correre.

Questa è una gara molto partecipata, saremo circa cinquecento tra uomini e donne, oltre molti passeggiatori, il costo dell' iscrizione un poco alto ( 8 euro ), sarà forse dettato dall fatto che una parte dell' incasso venga devoluto alla onlus Regalami un sorriso, questo lo ritengo una forzatura, la beneficenza deve essere una spontaneità e non un aggravio sul costo del cartellino.

Arriviamo e vi è già una gran ressa alle iscrizioni, fortunatamente molti si sono pre iscritti ( questi ad un costo inferiore 6 euro), lo speaker della manifestazione è Linauro Gori, ad organizzare è la società podistica la stanca, il ritrovo è presso il circolo ricreativo M.C. L , alla regolarità della gara provvedono i giudici UISP, aiutati dalla cronorun col chip elettronico.

Oggi non abbiamo la classica punzonatura, ma veniamo chiamati dietro l' arco che delimita la partenza arrivo e poi accompagnati qualche metro oltre da dove avverrà la partenza vera e propria, questa viene data dal classico colpo di pistola e contemporaneamente vengono librati in cielo coriandoli e stelle filanti in un bel gioco di colori.

La corsa sappiamo essere dura e impegnativa e con ancora nelle gambe quella di ieri non oseremo più di tanto, il fisico non me lo consente e a conti fatti so già che non rientrerò tra gli omaggiati, la partenza ci vede affrontare subito un cavalcavia poi dopo circa due Km di strada pianeggiante affronteremo un assaggio di dura salita per cinquecento metri, seguiranno mille e trecento metri di discesa fino alla successiva lunga salita di oltre due Km, altro breve tratto di discesa quattrocento metri dove tirare un po il fiato e riaffrontiamo l' ultima salita di oltre due Km e mezzo.

Una volta raggiunta la cima Coppi la strada tornerà a discendere per circa tremila ottocento metri, non proprio continua, ma inframezzata da corte asperità, poi gli ultimi mille metri ci vedranno affrontare alcuni piccoli strappi ma che incidono e non poco sul' economia della gara, al termine settecento metri di discesa e gli ultimi quattrocento metri di falsopiano che ci faranno tagliare il traguardo.

Un salto al ristoro ancora preso di assalto nonostante si sia arrivati abbastanza dopo i primi,l' attesa delle premiazioni e per chi come me non è rientrato in classifica un premio a sorteggio, fuori intanto imperversano le danze.

Manifestazione ben curata, peccato che negli ultimi Km si sia stati costretti a zig zagare tra i molti passeggiatori che ritornavano alla base, la gara è stata vinta per le donne da Cavallini Denise, per gli uomini da MIidar Hicham ( allo sprint su Errmili Said 2° assoluto e 1° veterano), questi due esclusi dalla successiva premiazione, la classifica successiva vedrà sul primo gradino Astrella Claudia, seguita da Meroni Lorena e Odette Ciabatti, tra gli assoluti sul gradino più alto sale Cecchi Samuele, secondo Bendoni Mario e terzo Guerrucci Marco, tutte le premiazioni hanno visto la presenza dell' assessore allo sport del comune ospitante.

P.S. negli oltre 15 km non sono riuscito a vedere manco uno dei cinque frantoi che danno il titolo alla corsa, non sarebbe stato male renderli visibili con un cartello.