18/08/16 La corsa dei Cento

Che dire, io non sono un "atleta" e quindi posso permettermi di correre, meglio dire trottare la seconda corsa in meno di quarantotto ore,ma come si fà a rinunciare ad una gara che prende il via a pochi Km da casa.....

La corsa dei Cento by Claudio Landucci

La corsa dei Cento

2

Notifiche

Impostazioni account

Richieste di amicizia

Mostra tutte

Richieste di amicizia

Luana Tempestini

Anna Vaccarezza

Comitato Via Masini Marlia

4 amici in comune

Giovanni Della Corte

12 amici in comune

Cimonetti Fabio

4 amici in comune

Persone che potresti conoscere

Mostra tutti

Persone che potresti conoscere

Luciana Meini

1 amicizia in comune

Italiano · Română · Español · Português (Brasil) · Français (France)

Privacy · Condizioni · Pubblicità · Scegli tu!

· Cookie ·

Altro

Facebook © 2016

Notizie

Claudio Landucci ha aggiunto 51 nuove foto all'album: " La corsa dei Cento" — con Roberto Ria.

1 h ·

Che dire, io non sono un "atleta" e quindi posso permettermi di correre, meglio dire trottare la seconda corsa in meno di quarantotto ore,ma come si fà a rinunciare ad una gara che prende il via a pochi Km da casa ed è organizzata da un grande amico, Marco Matteoni con il supporto della sua società sportiva l' atletica Porcari?.

Come anticipato ieri, grande affluenza di atleti e non, e venendo incontro agli auspici della vigilia anche tanta qualità, non poteva essere diversamente visto l' impegno profuso dagli organizzatori nonostante questa sia una giovane corsa nel saturo calendario del nostro panorama podistico.

La partenza è fissata per le ore diciannove e tutta la logistica si trova nei pressi dello stadio comunale e innanzi alla Croce verde, la voce che ci intrattiene è quella di Graziano Poli, oggi troviamo poca ressa alle iscrizioni sarà perchè siamo venuti presto, vuoi perchè in molti hanno fatto la preiscrizione così avremo più tempo per il riscaldamento (?) o più semplicemente per fare conversazione con chi, amico reale ci saluta e ci degna della propria amicizia.

Prima della partenza così come consuetudine lo speaker chiama sulla linea di partenza i vari campioni presenti così da presentarli al pubblico presente e da questi già si evince chi sarà il vincitore della gara sia in campo maschile che in quello femminile.

La corsa prende il via con due minuti di anticipo senza lo sparo del giudice, qui oggi sono assenti, l' ordine di arrivo sarà decretato dal chip elettronico e questo dovrebbe mettere un sigillo di sicurezza sugli arrivati.

Il percorso è il medesimo di due anni orsono, mia ultima partecipazione e si svolge su un tracciato misto collinare, il via è in leggera discesa e falsopiano per circa settecento cinquanta metri, poi si curva a sinistra e inizia una salita di settecento metri molto abbordabile, poche decine di metri sono impegnativi, poi duecento metri di discesa ed un ulteriore strappo di seicento metri cui segue un altra discesa di trecento metri, altra salitella di altrettanti metri e poi una successiva discesa di settecento metri ci condurrà ad un lungo tratto di falsopiano di oltre mille e cinquecento metri.

Non siamo che all' inizio adesso arriva la parte più impegnativa con un interminabile salita di duemila ottecento metri che ci farà giungere fino al mitico quercione, la fatica è mitigata dal trovare nel punto più impegnativo l' amico Marco Rovai ad incitarci, oramai il più è fatto da qui in poi seguirà un tratto di discesa di duemila seicento metri infraezzato da qualche insignificante strappetto poi il tratto finale pianeggiante di mille e cinquecento metri e gli ultimi quattrocento metri che ci faranno tagliare il traguardo, qui non ci è dato sapere la posizione di arrivo, niente contromarca ma è sicuro che non sarò rientrato tra gli omaggiati, tanti troppi quelli della mia categoria e tutti troppo forti e poi oh mi fermo a fare le foto, io.

Poco importa, una sana doccia, fredda un salto al ricco ristoro, l' attesa delle preimazioni dei primi tre di ogni categoria e il ritorno alla magione.

Come si poteva prefigurare fin dalla presentazione dei topo runners il vincitore della gara è stato Massimo Mei ( atletica Castello) seguito da Lorenzo Checcacci ( Alpi Apuane) al terzo posto Stefano Politi, tra le donne sul gradino più alto sale la Gloria Marconi,(La galla) seguita da Denise Cavallini e Sara Orsi entrambe Lammari, tra i veterani vincitore è Mario Bonini ( Alpi Apuane), secondo Luca Diversi ( Orecchiella Garfagnana), terzo posto per Marco Osimanti ( Lucca marathon), tra i veterani argento si aggiudica la gara Silvano Fioravanti ( la galla) al secondo posto Rinaldo Bolognesi (Massa e cozzile) terza posizione per Moreno Aiello ( La Galla), tra le donne veterane vincitrice è Catia Ghiardi ( Montemurlo Meucci Tamare) seguita da Eva Grunwald (luivan Settignano), terza Laura Imperatori ( asd running evolution), bella gara, ben strutturata e curata nei particolari, sicuramente dall' alto del cielo anche Simone Matteoni avrà fatto un applauso a suo padre Marco Matteoni.Bravi tutti i vincitori e bravi anche noi che facciamo solo numero e colore.