18/06/16 77 notturna di San Giovanni

Stasera siamo ospiti della città di Firenze per la sua 77^ notturna di San Giovanni, la seconda gara più longeva d' Italia.

Percorso cittadino col suo induscusso fascino in special modo se lo si corre in notturna....

77^ Notturna di San Giovanni by Claudio Landucci

77^ Notturna di San Giovanni

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Claudio Landucci ha aggiunto 86 nuove foto all'album: 77^ notturna di San Giovanni.

4 ore fa ·

Stasera siamo ospiti della città di Firenze per la sua 77^ notturna di San Giovanni, la seconda gara più longeva d' Italia.

Percorso cittadino col suo induscusso fascino in special modo se lo si corre in notturna.

La gara prende il via alle ore ventuno ma noi ospiti del gruppo sportivo del Canapino arriviamo con largo anticipo cosicche siamo tra i primi a ritirare il pettorale e abbiamo pure il tempo per un giro turistico della città.

Oggi poi manifestazioni a gogò, si parte con il gay pride, poi gli Hare Krishna, si prosegue con i Madonnari per chiudere con la sfilata di figuranti in costumi d' epoca.

Con l' avvicinarsi dell' ora della partenza, vogliamo tentare un minimo di riscaldamento, ma è ifficile districarsi tra la marea umana che si riempie piazza del duomo, mancano venti minuti è già la zona transennata prima dell' arco del via è colma, anche oggi partiremo dietro molto dietro, frammisti ai non competitivi, bimbi, passeggini, gente che potrebbe benissimo non stare ad intralciare chi è qui per correre, non per vincere perchè a questi è delegata la prima fila con tanto di chiamta per la presentazione.

Da dove siamo non si sente niente di quello che viene annunciato, tra un alzarsi di mani e un applauso possiamo dedurre che siamo prossimi alla partenza, finalmente ci siamo a piccoli passi ci muoviamo, poi ci arrestiamo ripartiamo e siamo nuovamente fermi e si che la strada è ampia e dovremmo defluire celermente, passano i secondi e pian pianino cominciamo pure a correre almeno fin quando la via non si restringe ed allora riprenderemo a zig zagare tra i podisti, salendo sopra i marciapidi con buona pace della muscolatura che alla fine ti presenterà il conto.

Non riesco a tenere un ritmo costante, troppo impegnato a guardare dove dirigo i piedi, si corre in città su acciottolato San Pietrini, lastricato e sappiamo benissimo come i nostri amministratori tengano da conto delle vie.

Così come l' avventura inizia arriva anche la fine, taglio il traguardo con oltre un minuto sulla prestazione dell' anno scorso e questo significa niente ingresso negli omaggiati, lo stesso vale per la katy che essendo oggi stilata una classifica unica femminile non vedrà la sua posizione tra le veterane, chissa perchè gli uomini si e le donne no.

Come sempre una volta tagliato il traguardo mi apposto per scattare qualche foto e qui la solerzia che non vi è stata all' interno della gabbia di partenza, promisquità tra competitivi e non si mostra in tutta la sua forza, con l' invito più o meno "gentile" ad allontanarsi.

Anche se non apprezzato rimango comunque per le premiazioni, io non mi capacito come si riesca a mettere dei fari che invece di rendere più luminoso il palco questi vengano indirizzati verso il pubblico con annessi fotografi professionisti e non che ovviamente non verranno iquadrati.

Vecchia e con qualche anomalia questa bellissima gara, tralasciando la ressa della partenza, lo sbaglio del percorso degli atleti di colore, la mancata categoria delle donne veterane, il podio monco femminile, sei atlete sul palco contro i dieci dei maschietti e qui mi fermo, forse perchè oltre questo non vi è altro o forse perche so benissimo che criticare è più facile che organizzare.