25/04/16 42^ Maratonina del partigiano

Come si suol dire, dopo la tempesta ritorna il sereno e allora oggi il sole torna a fare bella mostra di sè, l' aria è frizzantina ideale per chi come me soffre il caldo, con queste premesse....

42^ Maratonina del partigiano by Claudio Landucci

42^ Maratonina del partigiano

Come si suol dire, dopo la tempesta ritorna il sereno e allora oggi il sole torna a fare bella mostra di sè, l' aria è frizzantina ideale per chi come me soffre il caldo, con queste premesse per la prima volta decido di prendere parte alla 42^ edizione della maratonina del partigiano.

Se non ho mai preso parte a questa manifestazione una ragione ci sarà, e anche il display della macchina mi viene in aiuto portandosi avanti di un giorno saltando a piè pari questo dì.

Il nome della gara è fuorviante, oramai sono già alcune edizioni che la distanza della maratonina si è ridotta a 13 Km che vista la zona di partenza mi auspico sia totalmente pianeggiante.

Come sempre, per le corse che si tengono nel Pistoiese ad intrattenerci con la sua voce è Lorenzo Cascione, la partenza è fissata per le ore nove, poco distante il circolo arci di Bonelle, l' arrivo e la zona iscrizioni avviene innanzi ad esso.

Sono tanti gli atleti presentatisi e anche se i premiati saranno 160 sarà difficile trovarvi spazio, ma siccome la corsa è anche divertimento importante è partire e ancora di più tagliare il traguardo..

Il percorso è quello che non ti aspetti, subito dopo la pertenza c'è subito un cavalcavia, poca cosa cui seguono circa quattro Km di strada pianeggiane, al termine in corrispondenza del primo ristoro quella che pare un anomalia, alcuni scalini che portano a un monumento e poco dopo una strozzatura che di fatto ferma la corsa degli atleti, almeno quelli intruppati che tengono circa la stessa andatura.

Qui la strada comincia ad inerpicarsi per circa 500 metri, poche decine di metri di discesa ed affrontiamo uno strappo di 250 metri, altra discesa di 600 metri ed tratto pianeggiante di 1300 metri.

Ti dici adesso sarà finito il tratto duro, macche davanti ci si prospetta un altro tratto di salita questo di un Km molto impegnativo seguito da 350 metri di falsopiano e 900 metri di discesa veloce e 3800 metri di pianura che ci riporteranno da dove siamo partiti.

Anche oggi niente rientro tra gli omaggiati, solo la soddisfazione di avere corso nel tempo che mi ero prefisso, anzi avendolo preventivato su 13 Km pianeggianti sono molto soddisfatto di me stesso.

Vincitore della gara al maschile Jamali Jilali ( Alpi Apuane) seguito da presso con soli nove secondi di distacco da Bendoni Mario ( Orecchiella), terzo posto per Brachi Andrea ( Bradipi di Migliana ). Al femminile sul gradino più alto del PodioMasi Allegra ( ORST ),secondo posto per Michela Sotgia ( La galla ) terza Sardi Simona ( asd Montemurlo ).