28^ Torri Lentula TorriTrascorsa la giornata di Ferro d' Agosto tra noia e tedio, oggi in una domenica insolitamente di stampo autunnale (segno che lassù qualcuno mi vuole bene) finalmente possiamo riassaporare l' ebrezza della corsa.
L 'occasione oggi ci viene data dalla 28^ edizione della Torri Lentula Torri, paesino arroccato sulla montagna Pistoiese, la corsa voluta e creata dal comitato locale per la valorizzazione del territorio si avvale della collaborazione del GP CAI Pistoia,per quanto riguarda la stesura del percorso di gara, il controllo è demandato come in tutte le corse nel Pistoiese ai giudici della UISP.
Sono qualcosa più di cento i competitivi presenti oltre uno sparuto nugolo di non competitivi, ma la corsa non è proprio delle più vicine alla citta di Pistoia figurarsi per noi e qualche altro temerario che si è sobbarcato alcune centinaia di km per raggiungere questa località.
La partenza è fissata per le ore nove previa punzonatura dei concorrenti e il percorso viene dato per km 12, 5, si parte subito in discesa per circa sei Km e questo mette a dura prova le articolazioni, poi prima di immetterci su strada sterrata che decreterà l' inizio della salita abbiamo il primo ristoro.
La salita costante avrà la stessa distanza della discesa e ci condurra nella piazza del paese vicino alla zona di partenza.
Anche qui si impone un atleta di colore,Abdelliah Dakhchoune del GS Maiano, seguito dal Livornese Roberto Ria (Livorno Team) sul gradino più basso Matteo Giovannelli ( Bradipi ). La lotta per le donne vede salire sul gradino più alto
Milena Megli (Assi giglio Rosso) seguita da Mara Rossi ( Montecatini Marathon ),terza Fatna Boulahfa ( GS Maiano ).
Una menzione anche per gli atleti veterani il cui podio è così composto : (1°) Giuliano Burchi, (2°),Sergio Bianchi (3°) Mileno Frediani Prima delle veterane Antonietta Schettino, seconda Cristina Mannello e terza Lucia Donati la Stanca .
In conclusione è stata una bella corsa forse un pò male distribuiti i ristori col primo dopo sei km e il secondo quasi a ridosso dell' arrivo, discorso a parte merita la premiazione che vede una disparità enorme tra le categorie maschili e femminili almeno per il primo posto ( la fatica non conosce disparità tra i sessi) ma è sempre possibile migliorare, un ringraziamento va comunque a tutti coloro che si sono prodigati per la buona riuscita della gara e ci hanno consentito di poter correre anche oggi. |